
ACCESSORI PER LA POSA
Qualità certificata, giorno dopo giorno…
La corretta esecuzione di un manto di copertura discontinuo in tegole di calcestruzzo
richiede l’impiego di una serie di elementi, comunemente chiamati accessori, indispensabili per la corretta esecuzione del tetto.
Modulari con le tegole in calcestruzzo, con la medesima finitura superficiale e colorazione,
gli accessori si rendono necessari per soddisfare le esigenze tecnico-funzionali
che un moderno Sistema Tetto richiede.
Elemento base di colmo
Elemento base di colmo Lineavita
Elemento finale di colmo
Elemento di colmo a quattro vie
Elemento di colmo a tre vie
Elemento di sfiato
Elemento per antenna TV
Elemento di aerazione
Elemento paraneve
Porta listello
Ganci metallici
Parapassero
Sottocolmo
Torretta e comignoli
Lucernario foro luce: 42×56
Lucernario foro luce: 41×51
AERTERMO: IL TETTO VENTILATO
AERTERMO® è un sistema per l’isolamento, la ventilazione e l’impermeabilizzazione del tetto appositamente studiato per la corretta, rapida ed economica posa di tegole prodotte da CEDA.
La corretta realizzazione di un tetto a falde inclinate prevede l’opportuna messa in opera
di una complessa serie di elementi e strati funzionali (come indicati nella norma UNI 8178)
atti a fornire il “pacchetto di prestazioni” complessivo che questo elemento tecnico deve possedere.
AERTERMO è un sistema per l’isolamento, la ventilazione e l’impermeabilizzazione del tetto
appositamente studiato per la corretta, rapida ed economica
posa di tegole in cemento.
I pannelli componibili AERTERMO® inglobano infatti in un solo elemento,
numerosi elementi e strati funzionali, in quanto:
- possiedono capacità coibenti
(elemento termoisolante)
- risultano impermeabili all’acqua
(elemento di tenuta)
- realizzano un adeguato supporto per il manto di tegole
(elemento di supporto)
- costituiscono un ostacolo al passaggio di vapore
(strato di schermo al vapore)
- prevedono delle apposite sagomature per la circolazione dell’aria
(strato di ventilazione)
I pannelli del sistema AERTERMO® sono in polistirene espanso, materiale che possiede ottime capacità isolanti: inoltre la particolare struttura a cellule chiuse del polistirene controlla il passaggio di vapore dagli ambienti sottostanti evitando pericoli di condensa all’intradosso del manto.
Per lo stesso motivo il polistirene risulta praticamente impermeabile realizzando una seconda linea di tenuta all’acqua che evita infiltrazioni in caso di rotture accidentali al manto; gli incastri tra i pannelli e le scanalature di scolo consentono infatti il deflusso dell’acqua eventualmente infi ltrata senza rischi di danni al sottotetto.
Le particolari scanalature perimetrali del pannello consentono la corretta posa e il fissaggio di ogni tegola garantendo la perfetta inamovibilità del manto mentre le sagomature superiori permettono la circolazione dell’aria nel sottomanto.
L’alta densità del pannello lo rende inoltre particolarmente resistente alla compressione, pedonabile in fase di posa e incomprimibile dal peso delle tegole e dai carichi accidentali.
L’ISOLAMENTO
In una costruzione di media dimensione possono verificarsi, attraverso la copertura, dispersioni termiche di ingente portata, pari anche al 30% del totale delle perdite di calore.I pannelli di polistirene espanso ad Aertermoalta densità del sistema AERTERMO possiedono intrinseche capacità coibentanti.
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Il polistirene infatti è uno dei materiali più indicati per l’isolamento termico in quanto, grazie al suo basso valore di conduttività (≤ 0,034 W/mK ), realizza una efficace barriera al passaggio di calorie contribuendo notevolmente al contenimento dei consumi energetici.
I pannelli AERTERMO posati all’intradosso del solaio di falda realizzano quindi uno strato isolante continuo. Inoltre la particolare conformazione laterale del perimetro dei pannelli, battenti ad incastro, elimina completamente qualsiasi rischio di ponte termico, evitando anche il passaggio di polvere e sporcizia.[/expand]
LA VENTILAZIONE
La corretta messa in opera di un manto di copertura discontinuo prevede necessariamente l’attivazione di una circolazione d’aria nel sottotegola. In questo modo si garantisce una maggiore durata e funzionalità del manto eliminando gli sbalzi termici invernali sulle tegole dati dal gelo esterno e dal riscaldamento interno e attenuando quindi i cicli di gelo/disgelo del materiale; d’estate inoltre si evita che l’irraggiamento solare surriscaldi gli ambienti sottotetto.
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La ventilazione sottotegola evita anche irregolari scioglimenti e scivolamenti del manto nevoso evitando danni alla linea di gronda e contribuisce ad asciugare aventuali condense o modeste infiltrazioni mantenendo asciutto il sottomanto.
La particolare sagomatura e le scanalature presenti nei pannelli AERTERMO consentono, oltre alla corretta posa e fissaggio delle tegole, anche l’attivazione di una adeguata circolazione d’aria nel sottomanto tale da apportare questi benefici. L’impiego della malta impedisce invece la circolazione d’aria diventando anche vettore dell’umidità.[/expand]
LA POSA
I pannelli del sistema AERTERMO® possono essere posati su una struttura portante continua sia in laterocemento che in legno con piano continuo in tavelline o in assito. È quindi impiegabile sia inUomo-sul-tetto interventi di nuova edificazione che di recupero edilizio.
La posa in opera inizia dalla linea di gronda con il fissaggio di un listone di legno, contro al quale andranno posati in battuta i pannelli di partenza.
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Questi pannelli sono in larghezza modulare rispetto alla tegola in cemento per consentire la corretta sporgenza della tegola nella grondaia. Sopra questa prima fila di pannelli di partenza andrà fissato un elemento parapassero per impedire l’ingresso di corpi estranei.
La staffa di supporto della gronda può essere fissata direttamente alla struttura portante del solaio di copertura. I pannelli AERTERMO non necessitano di fissaggio meccanico alla struttura portante con pendenze della falda fino al 70% (35°).
Per pendenze maggiori il fissaggio può essere realizzato con chiodi passanti o tasselli ad espansione.
La posa dei pannelli avviene da destra verso sinistra guardando la linea di gronda e utilizzando gli incastri laterale e frontale degli elementi. Dopo la posa dei pannelli di partenza si posa la seconda fila di pannelli e successivamente la prima fila di tegole in gronda.
Si procede in questo modo alternando, nella posa, una fila di pannelli e una fila di tegole fino alla linea di colmo.
L’ultima fila di pannelli andrà tagliata in prossimità del colmo con il bordo di taglio verticale, curando bene l’accostamento degli elementi tagliati, per evitare ponti termici lungo la linea di colmo.
L’inamovibilità delle tegole dell’ultima fila è garantita dal dentello di arresto di ogni tegola, che va in battuta contro la tegola sottostante. La posa di un manto di tegole in cemento su pannelli AERTERMO consente l’incastro e il fissaggio di tutti gli elementi del manto realizzando un coperto completamente inamovibile dagli agenti atmosferici ma con elemneti facilmente sostituibili in caso di rottura accidentale.[/expand]
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Elemento base di colmo
Serve a raccordare i punti di intersezione dei piani di falda sulle linee di displuvio orizzontali e inclinate mantenendo la continuità di tenuta all’acqua. È consigliabile non posarlo allettandolo su malta fresca, che bloccherebbe la ventilazione del sottomanto, ma fissarlo con graffe metalliche ad un sottostante quadrotto in legno inchiodato alla struttura portante oppure posarlo su appositi elementi di aerazione.
(Quantità richiesta per ml.: 3 pezzi.)
– Istruzioni di posa
Elemento base di colmo Lineavita
Serve a raccordare il punto di intersezione tra la linea di colmo e le strutture di ancoraggio verticali necessarie per eseguire linee anticaduta dal tetto.
Diametro del foro: cm10
– Istruzioni di posa
Elemento finale di colmo
Viene impiegato per concludere la parte terminale delle linee di colmo e di displuvio in modo esteticamente finito e per evitare l’eventuale ingresso e annidamento di volatili nel sottomanto.
– Istruzioni di posa
Elemento di colmo a quattro vie
È il coronamento classico di una copertura a padiglione.
Raccorda in un punto unico terminale le quattro vie di displuvio nel punto più alto di intersezione delle falde.
L’ampia apertura dell’elemento ne consente l’impiego con qualsiasi pendenza della falda.
– Istruzioni di posa
Elemento di colmo a tre vie
Viene generalmente utilizzato per raccordare gli elementi posti sulla linea di colmo con quelli posti sulle linee di displuvio nel punto di intersezione delle falde. L’ampia copertura dell’elemento ne consente l’impiego con qualsiasi pendenza della falda.
– Istruzioni di posa
Elemento di sfiato
Viene impiegato come punto terminale di eventuali canalizzazioni impiantistiche dell’alloggio (canne di esalazione e ventilazione, prese d’aria, camini di piccole dimensioni, ecc.).
È composto da un elemento tegola modulare e compatibile con la tegola base così da non modificare la continuità di tenuta del manto e non necessita di raccordi, scossaline metalliche o precarie sigillature a malta. Su questo viene applicata ad incastro, la torretta di sfiato in plastica a tenuta d’acqua.
Foro ovale cm 13×17
– Istruzioni di posa
Elemento per antenna TV
Consente il passaggio e l’installazione del palo metallico di supporto delle antenne radiotelevisive senza interrompere la continuità di tenuta del manto e senza necessità di sigillature.
Un apposito cappuccio di raccordo in gomma impedisce qualsiasi infiltrazione di acqua e consente di mantenere la verticalità dell’antenna con ogni inclinazione della falda.
Foro ovale cm 13×17
– Istruzioni di posa
Elemento di aerazione
È indispensabile per la corretta esecuzione di un manto di copertura e per la buona salute del tetto in quanto consente la circolazione d’aria nel sottomanto realizzando un cuscinetto d’aria che elimina eventuali fenomeni di condensa e favorisce la regolazione termoigrometrica dell’intera copertura che si mantiene così sana ed asciutta. Se ne consiglia l’uso su almeno 2 file sfalsate per permettere la circolazione del flusso d’aria.
È munito di una griglia di protezione in plastica che ne impedisce
l’accesso a volatili o altri animali.
È errato impiegarlo come elemento di sfiato (vedi) di canalizzazioni impiantistiche.
– Istruzioni di posa
Elemento paraneve
È indispensabile in quelle zone soggette a precipitazioni nevose. Evita lo scivolamento a valle del manto nevoso ed eventuali distacchi di blocchi ghiacciati o possibili danneggiamenti della gronda o alle tegole sullo sporto del cornicione. È disponibile nella tradizionale versione metallica, utilizzata nelle zone con più scarse precipitazioni nevose, o con zoccolo paraneve in cemento.La versione con elemento paraneve in acciaio verniciato è disponibile solo per il Coppo Veneto con superficie antichizzata.
La corretta posa in opera consiglia la chiodatura della tegola alla struttura portante mediante l’apposito foro.
– Istruzioni di posa
Porta listello
È un angolare metallico, che permette di alzare la linea del displuvio senza l’ausilio di malta.
Grazie alla sua particolare forma, è possibile realizzare una adeguata ventilazione del tetto senza pregiudicarne l’estetica. Infatti, mentre la parte inferiore dell’angolare viene fissata al solaio o alla listellatura di supporto delle tegole (posta sulla falda del tetto), sulla sommità viene montato un listello di legno sul quale, mediante appositi ganci, verranno fissati i colmi. In questo modo è possibile raccordare stabilmente la linea di colmo alle falde del tetto.
Il porta listello è disponibile in due lunghezze diverse: da 18 o da 25 cm.
– Istruzioni di posa
Ganci metallici
L’impiego di tale ferramenta si rende indispensabile ogni qual volta si realizzi un tetto ventilato.
In questo caso, il fissaggio del colmo non può avvenire con l’impiego di malta ma soltanto con l’uso di appositi ganci metallici fissati al listello di legno posto sul displuvio conferendo, così, la necessaria stabilità all’opera.
– Istruzioni di posa
Parapassero
L’ingresso di foglie o uccelli nello spazio compreso tra il manto di copertura e la falda del tetto, può essere evitato con l’impiego di questo elemento che viene fissato sulla linea di gronda o sulla linea di colmo ( nel caso di tetti con una sola falda) con l’impiego di chiodi. Creato in materiale plastico flessibile o in metallo rigido, si adatta perfettamente al profilo delle tegole poste in opera, impedendo, così, l’ingresso di corpi estranei.
Parapassero in plastica: lunghezza cm 100
Parapassero in metallo: lunghezza cm 90
Sottocolmo
Il sottocolmo trova applicazione nel caso si realizzi un tetto ventilato. Viene facilmente applicato sul displuvio con chiodi o graffette e in ogni condizione di tempo, garantendo rapidità di copertura e semplicità di posa. Grazie alla sua particolare microforatura è permeabile all’aria e evita l’ingresso dell’acqua.
Il sottocolmo è disponibile in rotolo, in alluminio plisettato con cordolo adesivo butilico perimetrale che aderisce esattamente alla forma della tegola e incolla perfettamente anche al freddo oppure rigido, con scafo e bandelle in alluminio anch’esso con cordolo adesivo butilico.
Rotolo: dimensioni cm 40×500
Rigido: lunghezza cm 100
– Istruzioni di posa
Torretta e comignoli
Sono composti da tre elementi componibili da assemblare a secco fra cui una base predisposta per l’inserimento della canna fumaria.
L’elemento-base, della dimensione di due o quattro tegole, con la stessa forma e il medesimo incastro delle tegole, sostituisce la normale scossalina di raccordo in lamiera metallica evitando l’impiego di prodotti differenti, a volte poco compatibili e antiestetici, e soprattutto eliminando pericolosi e improvvisi tentativi di sigillatura a malta.
Sulla base viene installata la canna fumaria e su questa il comignolo composto da tre elementi di sfiato, progettati in modo tale da assicurare un perfetto tiraggio in ogni condizione di vento, e da un cappello di chiusura antipioggia.
Viene prodotto nei medesimi colori e modelli delle tegole base.
Misure torrette
(dimensioni massime esterne della canna fumaria) 40×29
– Istruzioni di posa
Lucernario
Può essere installato in qualsiasi punto del tetto ove sia necessario realizzare un passaggio di luce e di aria o per avere accesso alla copertura.
Adatto per illuminare e aerare mansarde, sottotetti e vani scala.
– Istruzioni di posa
Lucernario
Può essere installato in qualsiasi punto del tetto ove sia necessario realizzare un passaggio di luce e di aria o per avere accesso alla copertura.
Adatto per illuminare e aerare mansarde, sottotetti e vani scala.
– Istruzioni di posa